Di queste "vacanze italiane" sto apprezzando molto:
- la cucina, naturalmente, e anche il fatto di non dover cucinare
- le giornate lunghe (adoro che ci sia chiaro fino alle 9!)
- rivedere amici e parenti
- approfittare dei nonni baby-sitter
- parlare in italiano
- poter guidare
- non dover dipendere da Rafael per poter uscire di casa
- avere diverse opzioni per intrattenere Ricki: passeggiate, parco, biblioteca, ludoteca, lago, visita ad amici con figli, ecc.
- tornare a fumare il mio Hold Holborn, anche se mi ero ripromessa che, arrivata in Italia, avrei provato a smettere di fumare (per l'ennesima volta)...
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