sabato 18 luglio 2015

Soggiorno italiano

Il mio allegro paesello non mi è mai sembrato così bello.
Di queste "vacanze italiane" sto apprezzando molto:

  • la cucina, naturalmente, e anche il fatto di non dover cucinare
  • le giornate lunghe (adoro che ci sia chiaro fino alle 9!)
  • rivedere amici e parenti
  • approfittare dei nonni baby-sitter
  • parlare in italiano
  • poter guidare
  • non dover dipendere da Rafael per poter uscire di casa
  • avere diverse opzioni per intrattenere Ricki: passeggiate, parco, biblioteca, ludoteca, lago, visita ad amici con figli, ecc.
  • tornare a fumare il mio Hold Holborn, anche se mi ero ripromessa che, arrivata in Italia, avrei provato a smettere di fumare (per l'ennesima volta)...

domenica 12 luglio 2015

Autorizzazione a viaggiare con minore

Il viaggio Fortaleza-Malpensa é andato benissimo.
Ricki ha dormito per 4 ore e mezza e per il resto del tempo é stato super tranquillo, un po' per la stanchezza, un po' grazie all'aiuto di tablet e telefono.
L'unico inconveniente c'é stato prima della partenza.
Arrivati al check-in ci hanno detto che non potevamo partire perché sprovvisti della dichiarazione di Rafael che mi autorizzava a viaggiare da sola con il minore. Autorizzazione che doveva essere stata richiesta alla polizia federale e firmata da un giudice.
Quando avevamo richiesto il passaporto di Ricki al consolato di Milano Rafael aveva firmato questa dichiarazione e quindi pensavamo di essere a posto, anche perché quando ero partita dall'Italia con Ricki non avevamo avuto problemi.
Ci hanno spiegato che al consolato avrebbero dovuto trascrivere sul passaporto di Ricki che lui era autorizzato a viaggiare con uno solo dei genitori e che in Italia ci hanno fatto partire lo stesso perché le leggi italiane sono meno severe di quelle brasiliane in questo ambito.
Poi ci ha consigliato di andare al piano superiore dalla polizia federale per vedere se riuscivano a trovare una soluzione x farci partire.
Fortunatamente alla polizia hanno avuto pietà di noi e hanno fatto compilare e firmare la dichiarazione a Rafael e ce l'hanno convalidata, così abbiamo potuto imbarcarci.
Però abbiamo preso un bello spavento!!! E chi glielo avrebbe spiegato a Ricki che non andavamo più dai nonni?!

Ah, dimenticavo:  quando ci hanno controllato i passaporti oltre all'autorizzazione mi hanno chiesto il certificato di nascita di Ricki, che fortunatamente avevo con me...