1° appartamento visitato

Nelll'area comune del palazzo del primo appartamento che Rafael ha visto sabato c'è la piscina,  la  zona barbecue (con tanto di frigo della heineken), un campetto da calcio e il playground. L'appartamento è molto carino e l'affitto è di 1200 reais.

Il problema e' che si trova a piano terra in un punto di forte passaggio. A me non va che possano vedere e sentire in casa mia. 

E poi non mi sembra molto sicuro: da queste finestre chiunque potrebbe entrare senza difficoltà. 

E' un peccato perché questo e'  l'appartamento che e' piaciuto di più a Rafael e dalle foto era piaciuto pure a me... (le foto le avevo messe in questo post ma non so come mi si sono cancellate...)

Agenzia immobiliare brasiliana

Mercoledi Rafael e' tornato a Fortaleza e ieri pomeriggio e' andato in un'agenzia immobiliare, la SJ, a cercare il nostro futuro appartamento.
Gli hanno proposto 4 appartamenti nella zona centrale di Fortaleza, nei quartieri che ci aveva consigliato suo cugino, e uno ad Aquiraz,  la cittadina vicina a Fortaleza dove si trova il Beach Park, il parco acquatico piu' grande dell'America del Sud. Tutti questi appartamenti hanno due camere, la lavanderia e uno spazio esterno dove poter far giocare il bambino. Alcuni hanno anche la piscina. E il prezzo dell'affitto, compreso di spese condominiali, non supera i 1300 reais. Meno di quello che avevamo visto sul sito.
Oggi pomeriggio Rafael andra' a ritirare le chiavi e domani andra' a vedere gli appartamenti.  Perche' deve ritirare le chiavi? Perche' in Brasile in alcune agenzie l'agente immobiliare non ti accompagna a vedere gli appartamenti, ti da' le chiavi, gli indirizzi e tu vai da solo a vedere le case. Finito il giro gli riporti le chiavi  e gli dici cosa ne pensi di quello che hai visto.

SIM brasiliana

Oggi Rafael ha attivato una nuova sim. Il suo nuovo operatore si chiama VIVO.
Con 30 reais al mese (circa 10 euro) ha 250 mega di internet, chiamate e sms illimitati verso altri numeri Vivo e, in questi 30 reais, sono compresi 10 reais di traffico telefonico verso gli altri operatori. Per chiamare altri operatori si spende 35 centesimi (sempre di reais) al minuto, per mandare sms 5 centesimi.
C'è anche la TIM in Brasile, ma Rafael dice che prende poco.

Biglietti per Fortaleza

Per informarmi sul volo per Fortaleza stamattina ho chiamato la Criand, l'agenzia a cui si appoggia Vola gratis.
Partendo il 24 aprile pagheremmo 278 € a testa, quindi 556 € totali, tasse incluse.
Se  partissimo prima del 5 aprile, giorno in cui mio figlio compira' 2 anni,  pagherei solo un biglietto invece che due.
Ma il viaggio e' lungo,  sara' di giorno (quindi il mio piccolo stara' sveglio la maggior parte del tempo) e non e' garantita la disponibilita' della  culla. Penso che sia meglio spendere un po' di piu'  ed avere un posto, e un pasto, in piu'. Inoltre in questo modo potremo portare 2 valigie da 20 kg e due bagagli a mano da 5 kg. Quindi credo proprio che prenoteremo  il volo per il 24 di aprile.

Imitazione Desigual

Questa e' la borsa che ho comprato settimana scorsa.
Sono andata da Cauzzi, un negozio di scarpe che si trova qui a Montichiari, alla ricerca di un paio di ciabattine per il mio piccolo ed ho visto questa borsa che mi è piaciuta molto. L'ho pagata 13 euro.
Borse, magliette e vestitini con fantasie simili si possono trovare anche in qualche bancarella della Montagnola, il mercato che si tiene ogni venerdì e sabato a Bologna, in piazza 8 agosto e nel parco della Montagnola (vicino alla stazione). E' passato qualche anno dall'ultima volta che ci sono stata, ma se non ricordo male i vestitini costavano sui 30/40 euro e le magliette sui 20 euro. Io avevo comprato un bel cappotto a 60 euro.
Su Amazon poi ho trovato un portafoglio desigual molto bello  a 30 euro e l'ho ordinato subito (adesso lo vendono  49 euro). Purtroppo non e' attualmente disponibile e non si sa quando arrivera', quindi non mi resta che aspettare e incrociare le dita sperando che mi arrivi prima di partire per il Brasile...

Vaccinazioni

Settimana scorsa ho chiamato l'ASL di Montichiari x informarmi sulle vaccinazioni necessarie per me e per il mio bimbo e mi hanno fissato un appuntamento per stamattina.
Mi hanno detto che andando ad abitare lontano dalla zona amazzonica non c'e' bisogno di fare la vaccinazione la febbre gialla, ma che e' sufficiente quella per l'epatite A. Per il bambino e' gratuita, io invece ho pagato 31,50 €.
Comunque quando saremo in Brasile chiedero' se  e' meglio fare ulteriori vaccinazioni, soprattutto per il Riccardo.

Senza parole...!!!

Hanno respinto la mia richiesta di visto.
La giornata di venerdi era gia' cominciata male: sciopero dei treni dalle 9 alle 17. Al posto del regionale ho dovuto prendere la freccia bianca pagando piu' del doppio, ma comunque l'importante era riuscire ad arrivare in orario al consolato e a tornare a casa senza dover aspettare le 17.
Arrivo al consolato in perfetto orario. Avevo sentito dire che , in quanto madre di un cittadino brasiliano, avrei potuto ottenere il visto direttamente in Brasile, cosi', quando arriva il mio turno, vado allo sportello visti e chiedo se le cose stanno effettivamente cosi'. La tipa allo sportello, che ho ribattezzato Miss Simpatia, mi dice seccamente che lei non ne sa nulla (?!?). Le chiedo allora se sono realmente necessari 2 mesi x ottenere il visto o se c'e' la possibilita' di accelerare i tempi. Lei mi risponde che la tempistica  e' quella e aggiunge che non ha tempo per chiacchierare. Se voglio richiedere il visto devo consegnarle i documenti senza farle perdere altro tempo. Io l'avrei mandata subito a ... a quel paese, diciamo, ma sono riuscita a trattenermi e le ho consegnato i documenti. Lei li guarda, li prende e se ne va in un'altra stanza. Dopo qualche minuto torna dicendo che un documento non va bene,  l'impegno di mantenimento del coniuge. Sul sito del consolato c'e' scritto che l'impegno di mantenimento deve essere redatto personalmente presso il consolato dal chiamante (il cittadino brasiliano), oppure presso il cartorio (un ufficio brasiliano) se questi si trova in Brasile. Essendo in Brasile mio marito e' andato al cartorio, ha compilato il modulo di impegno di mantenimento che gli hanno fornito, e che recava gia' l'intestazione del consolato brasiliano in Italia, e ha  firmato davanti al notaio che ha autenticato la sua firma. Quindi Rafael ha fatto esattamente quello che era richiesto. Miss Simpatia pero' mi dice che questo impegno di mantenimento non doveva essere una dichiarazione fatta da mio marito, ma doveva essere un certificato emesso dal cartorio. Inizia cosi' una discussione: io sono sicura che sul sito e' richiesto un impegno redatto personalmente, lei si ostina  a parlare di certificato redatto con scrittura pubblica. Per mettermi a tacere stampa l'elenco dei documenti del sito, scrive qualcosa a penna e poi mi porge il foglio  dicendo :"Vede?". E io ho visto. A penna, vicino alla scritta "redatto personalmente" ha fatto una freccia e ha aggiunto "escritura publica".La guardo esterrefatta e le chiedo se mi sta prendendo per il culo. "Scrittura pubblica" lo aveva appena aggiunto lei a penna, non era scritto sul sito!  A questo punto Miss Simpatia cambia argomentazione. Non dice piu' che ho portato un documento sbagliato. Dice che il console ritiene che nel mio caso non e' sufficiente la documentazione che ho portato. Il console vuole anche l'impegno di mantenimento redatto in scrittura pubblica dal cartorio. Ma perche'???!!!! Quando le chiedo spiegazioni  mi risponde che il console ha deciso cosi', che loro non sono obbligati ad accettare la mia richiesta di visto e che se non mi sta bene posso tranquillamente rivolgermi al consolato di Roma. Naturalmente Miss Simpatia si rifiuta di farmi parlare con il suo superiore e a me non resta che andarmene incazzata nera.
Quindi, ricapitolando:

• sono andata a Desenzano per l'estratto x riassunto dell'atto di nascita e poi in prefettura a Brescia per farlo legalizzare; 
• sono andata in tribunale a Brescia  per il certificato penale del casellario giudiziale  e per quello di carichi pendenti spendendo 39 euro in marche da bollo; 
• sono andata a Verona a far tradurre questi certificati pagando 95 euro di traduzione e legalizzazione apostille; 
• sono tornata in tribunale a Brescia perche' non mi avevano legalizzato i certificati; 
• ho fatto la registrazione del nostro matrimonio in consolato spendendo 20 euro;

ho fatto tutto questo per cosa?! Sono davvero senza parole... a dir la verita' ne avrei parecchie di parole ma sono tutti insulti

Affitti a Fortaleza

Rafael e' a San Paolo dalla famiglia e tra un paio di settimane tornera' a Fortaleza.  Una volta li dovra' mettersi alla ricerca di un appartamento da affittare. Parlo di appartamento perche' nelle citta' brasiliane, per una questione di sicurezza, e' fortemente consigliato abitare in un palazzo con tanto di portineria e sorveglianza piuttosto che in una casa indipendente. A noi italiani sembra strano, ma li gli appartamenti sono piu' richiesti delle case e per questo hanno prezzi piu' elevati.
Noi abbiamo dato un'occhiata agli annunci immobiliari e abbiamo visto che i prezzi di appartamenti carini, con 2 o 3 camere in uno dei quartieri consigliati dal cugino di Rafael (Aldeota, Meireleis, Agua fria  e Luciano Cavalcante) partono dai 1600 reais compresi di spese condominiali.
Per avere un'idea di come sono gli appartamenti in affitto a Fortaleza si puo' guardare sj.com.br e zap imoveis  .
Ecco un aiuto per capire meglio gli annunci:

• ALUGUEL / ALUGAR affitto / affittare
• BAIRRO quartiere
• SUITE camera con bagno
• QUARTOS/ DORMS camere
• AREA DE SERVICO lavanderia
• SALA DE JANTAR sala da pranzo
• VARANDA veranda / terrazza
• VAGAS posti auto
• SALAO DE FESTA salone per le feste
• ELEVADORES ascensori
• PROXIMO A PRAIA vicino alla spiaggia
• CONDOMINIO spese condominiali
• MOBILIADO arredato. (e' difficile trovare un appartamento arredato, generalmente non lo sono).

Da notare che i brasiliani in 70 mq ci fanno stare tre camere, due bagni, sala, cucina e lavanderia!!!                                                          

Termometro x bambini

Stamattina mentre provavo la febbre al mio piccolo ho ripensato ai termometri che ho comprato in questi due anni.
Il primo e' stato il TERMOMETRO FRONTALE della Mebby, se non ricordo male, acquistato alla prenatal per una decina di euro. Mi sembrava il piu' adatto per provare la febbre ad un bambino piccolo, e' sufficiente appoggiarlo sulla fronte, aspettare qualche secondo e leggere la temperatura. Il problema e' che questo termometro si e' dimostrato molto impteciso:  il risultato continuava a cambiare, la temperatura variava anche di un grado nell'arco di qualche minuto.
 Un giorno, esasperata, ho chiesto a mio marito Rafael di andare in farmacia a comprarne uno della Chicco (consigliato da mia sorella).  Rafael e' tornato con un TERMOMETRO AURICOLARE della Chicco che, considerando il prezzo di 50 euro, doveva essere la Ferrari dei termometri. Invece no. Anche questo si e' dimostrato inaffidabile.
Cosi' sono andata sul classico e ho comprato un semplice TERMOMETRO DIGITALE per la misurazione ascellare. Che tra l'altro viene usato anche al pronto soccorso pediatrico (almeno qui a Desenzano). Questa si e' rivelata la scelta giusta. Ok, a volte faccio fatica a tenere femo Ricki con il termometro sotto l'ascella per 60 secondi, pero' so che la temperatura che mi apparira' sul display sara' quella esatta. E l'ho pagato 6 euro...  

La Birba- articoli usati per bambini

Ho approfittato del trasloco a casa dei miei genitoro per far sparire, non senza dispiacere, alcuni giocattoli di Riccardo che non riusciro' a portare in Brasile.
La maggior parte li ho regalati, alcuni invece li ho fatti esporre  in conto vendita presso la Birba, un negozio di articoli usati per bambini.Piu' o meno funziona come Mercatopoli: anche qui gli oggetti vengono esposti per due mesi a prezzo pieno, poi a prezzo scontato e alla fine, se non ritirati, vengono dati in donazione. Anche alla Birba si possono seguire le vendite  dal sito e la provvigione  trattenuta dal negoziante e' del 50% del prezzo di vendita.
La differenza piu' rilevante e' che a Mercatopoli si possono ritirare i propri oggetti in qualsiasi momento, alla Birba invece se si cambia idea e si vuole riprendere i propri oggetti bisogna aspettare 45 giorni dalla data di consegna in negozio oppure pagare una penale pari al 30% del prezzo di vendita pattuito.

Meglio Babbel

Ero indecisa tra Busuu e Babbel, ma alla fine ho scelto Babbel.
Lo preferisco rispetto a Busuu perche' dedica piu' attenzione alla lingua parlata e perche' durante gli esercizi si aprono delle finestre con spiegazioni, approfondimenti e curiosita' che trovo molto utili.
Inoltre trovo che con Babbel sia più semplice memorizzare i vocaboli.
In Babbel  vengono proposti pochi vocaboli alla volta, in genere cinque o sei. Dopodichè bisogna fare degli esercizi di collegamento con le immagini, esercizi di scrittura, completare un dialogo e solo allora si passa a studiare altri termini.
In Busuu invece i vocaboli vengoni proposti tutti insieme, quindi ci si ritrova a leggere anche una ventina di vocaboli  uno dietro l'altro e a fare in seguito gli esercizi di scrittura, quindi è più facile dimenticarsi qualche termine e/o non ricordarsi come si scrive.

Per ora ho iniziato con i corsi per principianti, poi passerò alla grammatica e dopo farò le unità legate alle varie tematiche come la cucina, la città, il tempo libero, la musica. ecc...

Con 20 euro ho fatto l'abbonamento per 3 mesi.