giovedì 25 dicembre 2014

La Vigilia di Natale

Questa è la portata principale della cena di ieri: insalata mista, riso bianco, riso bianco con frutta secca, carne di maiale, farofa, tacchino, insalata di pollo, una specie di insalata russa (si intravede in basso a destra) e il pollo che non è sul tavolo perchè era stato (quasi) dimenticato in forno.

La particolarità della vigilia di Natale brasiliana è l'orario in cui viene servita la cena, cioè a mezzanotte.
Nell'attesa si mangiano gli antipasti e si beve, quindi c'è il rischio che, quando finalmente arriva in tavola la cena, ti sia passata quasi del tutto la fame..
In questo caso non c'è comunque da preoccuparsi: gli avanzi della Vigilia vengono consumati il giorno dopo a pranzo.

domenica 21 dicembre 2014

Gli appartamenti brasiliani


Nelle cucine brasiliane spesso:
  • ci sono finestre lunghe e strette;
  • i mobili sono rialzati rispetto al pavimento;
  • c'è uno scarico sul pavimento.
il tira acqua per pavimenti
I mobili rialzati e lo scarico servono per facilitare la pulizia della cucina: ho visto spesso pulire gettando una secchiellata di acqua per terra e usando il tira acqua per grattare il pavimento e far scendere l'acqua nello scarico. In Italia avevo visto usare il tira acqua solo per pulire i vetri, qui invece è molto utilizzato per la pulizia dei pavimenti.

La lavanderia si trova quasi sempre vicino alla cucina. e anche qui di solito c'è uno scarico sul pavimento.


Il salotto e la sala da pranzo solitamente non sono separati, ma si trovano nello stesso ambiente.
Mentre cercavamo casa, ho notato che a Fortaleza le sale sono piuttosto piccole, praticamente sono una zona di passaggio tra la sala da pranzo/cucina e la terrazza, dove di solito ci sta solo un divano e il mobile per la tele.
Un elemento comune nelle sale brasiliane è il pannello su cui ê fissata la televisione, come quello che appare nella foto (e che a me non piace molto).


In linea di massima le camere sono piccole, e di conseguenza lo sono 
anche i letti. Il nostro ad esempio (purtroppo) è largo solo 128 cm, poco più che un letto ad una piazza e mezza. 
Esistono anche materassi di dimensioni maggiori, ma il più comune è quello largo 138 cm.
Finora la maggioranza dei  letti che ho visto è senza struttura: sono composti dalla rete, rivestita da del tessuto (quello nero nella foto), dal materasso e dalla testiera fissata al muro.

Le camere con il proprio bagno sono chiamate suite.  
Si parla di suite reversivel, quando si può accedere al bagno di una camera anche da un'altra stanza o dal corridoio.

I bagni sono veramente piccoli. La vasca da bagno e il bidet (o bidé) non esistono, raramente li si possono trovare in case vecchie, quindi i bagni si riducono a contenere doccia, water e lavandino. Ci sono anche bagni chiamati lavabo che hanno solo il water e il lavandino e che quindi sono davvero microscopici. Il  banheiro social invece è un bagno che si trova solitamente vicino alla sala, che permette agli ospiti di andare in bagno senza dover utilizzare quello della suite (evitando così di passare dalle camere).
Anche in bagno si trova lo scarico sul pavimento.

Siccome i locali della casa sono ridotti all'essenziale, gli appartamenti, pur avendo metrature limitate, hanno molte stanze. Il nostro appartamento ad esempio, che sarà sui 65 mq, ha due camere, due bagni, lavanderia, cucina, sala e terrazza.

P.S.: un appartamento di 200 mq sicuramente avrà stanze più spaziose, quello che ho descritto io in questo post è un appartamento "standard"...






giovedì 18 dicembre 2014

Uno scivolo tra le dune

Oggi abbiamo fatto un giro con i buggy tra le dune di Prainha, una località del comune di Aquiraz distante qualche chilometro da Porto das Dunas.
Ci siamo fermati la prima volta sulla cima di una duna dove c'era un bellissimo panorama e abbiamo scattato diverse foto.









La seconda tappa è stata all'Insano natural, uno scivolo creato sul fianco di una duna che finisce nelle acque del fiume Rio Catu. 



Questo scivolo prende il nome dall'Insano, lo scivolo kamikaze di 40 m che si trova al Beach Park, il parco acquatico di Porto da Dunas.
Il costo è di 15 reais a persona, meno di 5 euro, e si possono fare fino a 5 discese.





Si può scendere nella posizione classica, come sono io nel video, di schiena, cioè sdraiati ma dando le spalle all'acqua, oppure si può scendere a pancia in giù. La discesa più bella per me è stata quella di schiena.
Di brutto invece c'era la risalita, con tutti quegli scalini.....

Prima di scrivere questo post ho dato un'occhiata su internet e ho letto che nel luglio del 2013 un turista di 15 anni di San Paolo è stato attaccato da un piranha dopo essere sceso dall'Insano natural. Da un PIRANHA!!!! A quanto pare gli attacchi del pirambeba o piranha branca sono comuni in quella laguna, la Lagoa do Catu.
Dev'essere per questo che la zona di arrivo dello scivolo è delimitato da delle reti...


Rio e Lagoa do Catu


mercoledì 17 dicembre 2014

Decorazioni natalizie

Mi fa strano vedere le decorazioni natalizie con questo caldo... 
in assenza di abeti si addobbano palme 




e altre piante


E naturalmente si può ricorrere agli alberi finti...




Il mio albero preferito però è questo, lo voglio a casa!!!


domenica 14 dicembre 2014

La tapioca

La tapioca è un piatto brasiliano tipico del nord - nord est, di origine indigena, fatta con la fecola estratta dalla mandioca, conosciuta anche come goma da tapioca, polvilho o più semplicemente tapioca. Con il termine tapioca quindi si fa riferimento sia alla fecola che al piatto con cui viene preparata.

Ho letto che si può preparare la tapioca aggiungendo dell'acqua alla goma, ma io l'ho vista preparare in un altro modo. Questo metodo consiste semplicemente nel setacciare la goma,


versarla in una padella già calda appiattendola. Aspettare che si coaguli,


farcirla a piacere e chiuderla.


Questa della foto era stata farcita con burro, formaggio e prosciutto. 

La tapioca tradizionale invece è fatta con il cocco grattuggiato e un tipo di formaggio che si chiama queijo coalho


sabato 6 dicembre 2014

Nomi...particolari

Dopo la marca di candeggina "Tróia" ecco il nome di un resort qui a Porto das Dunas....



Altro nome particolare è quello di un franchising che si occupa di cambiare l'olio delle auto a domicilio



"lubrifica" si pronuncia con un accento diverso rispetto a quello italiano e si legge come se fosse scritto lubri-fica.

Se invece vi trovate a Venezia e vedete dei brasiliani ridere davanti a  questo bar



è perchè in portoghese xixi significa pipì...

martedì 2 dicembre 2014

qual è il numero giusto per le havaianas?

Dopo anni di sciarpe, guanti e berrette finalmente oggi  ricevo per il mio trentatreesimo compleanno un regalo estivo, un paio di havaianas!!
Di havaianas ce ne sono di tutti i colori e di tutti i prezzi e sul sito potete trovare anche modelli differenti rispetto a quelle classiche (come le mie).
La principale concorrente delle havaianas è l' Ipanema, e anche qui c'è solo l'imbarazzo della scelta... Molti preferiscono l'ipanema perchè il pezzo che passa tra le dita del piede (non so come si chiami) è più morbido rispetto a quello delle havaianas. almeno così mi hanno detto, ma comunque le havaianas restano le più gettonate.
A chi va in vacanza in Brasile spesso viene commissionato l'acquisto di havaianas da parte di amici e/o parenti. Per scegliere il numero giusto ho trovato su Amazon una guida alle taglie che indica il numero brasiliano corrispondente a quello eurepeo in base a come si preferiscono le infradito, cioè se piacciono con il piede quasi a margine della suola (Brasile Adattato) o se piace avere un po' di spazio tra il piede e il bordo della suola (Brasile Rilassato).

Io porto il 38, dovrei usare il 35/36 brasiliano che teoricamente corrisponde al 37/38 europeo, ma a me va bene il 37/38 brasiliano (39/40 europeo).  A mia cugina che porta il 39 avevo regalato delle havaianas 39/40 europeo ma le stavano piccole.
Da tener presente che i modelli "slim" di solito vestono meno della havaianas "normali".

Ah, se pensavate che le havaianas possano essere usate solo come ciabatte vi sbagliavate: un muratore che è venuto a casa nostra per sistemare le piastrelle del pavimente usava la sua havaianas come spatola!!!


sabato 22 novembre 2014

Igiene orale al ristorante

Ho scoperto che i brasiliani ci tengono molto alla loro igiene orale: sono andata in un ristorante e nel bagno ho trovato una bottiglia da un litro di colluttorio con tanto di bicchierini di carta a disposizione dei clienti; nel bagno di un altro ristorante invece ho trovato questo distributore di filo interdentale..






giovedì 20 novembre 2014

Dal pediatra

Finora non sono stata molto fortunata con i pediatri qui in Brasile:
  • In un ospedale pediatrico pubblico, dopo aver visto gli esami del sangue, il pediatra ci aveva detto che probabilmente Ricki aveva contratto la dengue, una malattia tropicale potenzialmente mortale per i bambini. Due giorni dopo un altro pediatra, vedendo le stesse analisi, ha escluso il sospetto di dengue (per fortuna)
  • Nell'ospedale pediatrico privato dove ci siamo rivolti perchè Ricki aveva la stomatite la pediatra ci aveva prescritto, oltre all'antibiotico, uno spray da spruzzare in bocca prima dei pasti per alleviare il fastidio provocato dalle gengive gonfie e dalle bollicine sulla lingua mentre mangiava. Dopo aver comprato lo spray, ho letto il foglietto illustrativo dove c'era scritto che lo spray non deve essere assolutamente usato prima di mangiare o di bere: l'effetto anestetizzante può inibire il riflesso esofageo provocando soffocamento.
  • Durante la prima visita a Ricki, la nostra pediatra, dopo aver visto gli esami del sangue, ha riscontrato una leggera anemia e ha prescritto una cura a base di ferro. 5 ml al giorno. Peccato che sulla confezione i 5 ml erano indicati come dosaggio giornaliero per le donne in stato di gravidanza. Non per un bambino di 10 kg. Rafael ha chiamato la pediatra chiedendo spiegazioni e lei gli ha risposto  semplicemente:" allora provi a dargliene 2,5 ".
Che dire?! 


domenica 16 novembre 2014

Affitti a meno di 1000 reais

Ieri siamo andati a vedere una villetta a schiera in affitto qui a Porto das Dunas. L'affitto è di 900 reais compreso di spese condominiali e acqua. C'è la piscina, la zona per fare le grigliate, il giardino e un posto auto per villetta.





Al piano terra c'è la cucina, la sala e un bagno.



Al primo piano c'è la camera matrimoniale, una camera con due letti a castello, un altro bagno e una terrazza con vista mare.

Foto 13, Casa de Condomínio, ID-46716215


Per i turisti viene affittata a 3000 reais per 10 giorni.  E' carina, ma non indicata per famiglie con bambini: per far entrare luce e aria bisogna tenere aperte le due porte di ingresso, una che dà sul giardino e l'altra che dà sul parcheggio, e quindi c'è il pericolo che il bambino vada a finire in piscina o sotto un'auto... e anche la (stretta) scala a chiocciola non è il massimo della comodità se devi andare su e giù con un bambino in braccio.  Così abbiamo deciso di restare nel nostro appartamento.
Mesi fa abbiamo visto un altro appartamento qui a Porto das Dunas, l'affitto era di 600 reais comprensivo di energia elettrica, c'era un giardino grande e la piscina. Era molto carino ma veramente molto piccolo. Nella   camera ci stava o un letto matrimoniale o un letto singolo con armadio. Sarebbe perfetto per una persona sola, due iniziano già a starci strettini.
L'appartamento viene affittato a turisti per 85 reais al giorno, colazione compresa.

venerdì 14 novembre 2014

Fiera del lavoro

Ieri Rafael è andato a portare un po' di curriculum alla feira de emprego e de empreendedorismo, una fiera che ha come obiettivi:
  • l'intermediazione e l'incontro tra chi cerca e chi offre lavoro, stage e formazione
  • favorire l'innovazione e l'imprenditorialità
  • diffondere conoscenze tramite seminari e incentivare l'aggiornamento professionale e lo sviluppo di carriera
  • promuovere relazioni, informare, orientare e presentare le tendenze del mercato del lavoro
Sul sito era riportato un elenco di ditte che avrebbero duvuto essere presenti, ma in realtà ce n'erano molte meno. Quando Rafael ha chiesto spiegazioni gli hanno detto che sul sito comparivano le ditte presenti gli anni passati e non quelle di quest'anno...
Comunque la cosa curiosa di questa fiera è il "prezzo" dell'ingresso: invece che pagare il biglietto bisogna portare 1 kg di generi alimentari non deperibili che sarà poi devoluto in beneficienza..






giovedì 13 novembre 2014

Università a distanza

Settimana scorsa ho visto in televisione la pubblicità dell'università Estacio che dà la possibilità di laurearsi seguendo le lezioni on line e recandosi in università solo per sostenere gli esami.
Come ho già detto in un altro post, in Brasile senza laurea difficilmente si trovano lavori ben retribuiti e siccome io ho solo il diploma ho deciso di informarmi meglio sulla facoltà di pedagogia.
Sul sito dell'Estacio c'è scritto che:
  • la laurea ottenuta studiando a distanza ha lo stesso valore di quella ottenuta frequentando i corsi in università
  • i corsi a distanza sono certificati dal Ministero dell'educazione
  • il materiale didattico è gratuito
  • la mensilità è di 192 reais per il primo semestre (dopo sicuramente aumenterà, ma non c'è scritto di quanto)
  • per iscriversi bisogna superare il test di ammissione, chiamato vestibular, che, nel caso dei corsi a distanza, consiste nella redazione di un tema di attualità
  • le prove di ingresso erano programmate per questa settimana, per iscriversi bisognava compilare un modulo e pagare 30 reais (circa 10 euro)
E l'ho fatto. Mi sono iscritta venerdì e lunedì mattina alle 10 sono andata nella sede Estacio di Fortaleza a fare il vestibular. In un'ora di tempo bisognava scrivere un tema di minimo 20 righe e di massimo 30. Nel titolo c'era un'introduzione che spiegava che i problemi attuali del Brasile sono la conseguenza di scelte errate commesse nel passato e la prova consisteva nel rispondere a questa domanda: "Qual è la scelta giusta e urgente che il Brasile deve compiere? Giustifica".
Per passare l'esame era sufficiente ottenere 3 punti su 10, quindi per i brasiliani questa prova era più che altro una formalità, io invece ho dovuto spremere le meningi per tradurre le mie 26 righe dall'italiano al portoghese.... comunque ce l'ho fatta, sono passata!!! I risultati sono comparsi sul sito a meno di un'ora dalla fine della prova.
Adesso devo far legalizzare il mio diploma dall'Università Federale del Ceará, pagare 180 reais e tornare in università entro la fine di dicembre per confermare l'iscrizione. Le lezioni inizieranno ad aprile.




martedì 11 novembre 2014

La laguna

A Porto das Dunas c'è una una laguna delimitata da dune di sabbia dove si incontrano l'acqua dolce del fiume Rio Pacoti e l'acqua salata del mare.



 Ci sono andata per la prima volta settimana scorsa e l'ho trovata davvero molto bella.

A destra il mare, a sinistra la laguna











mercoledì 5 novembre 2014

Primo o ultimo giorno della settimana?

In Brasile la domenica è considerata il primo giorno della settimana, il lunedì il secondo (segunda-feira), il martedì il terzo (terça-feira) e così via fino al sabado. 
Ho letto su wikipedia che in Europa e in America Latina la domenica viene considerato l'ultimo giorno della settimana, mentre in Gran Bretagna, in Brasile, in Portogallo, in Giappone, negli Stati Uniti ed in genere nei paesi anglosassoni è considerato il primo. 
Va bene che ognuno ha il proprio modo di vedere le cose, ma ...per weekend, o finesettimana, non si intende il sabato e la DOMENICA??!


venerdì 24 ottobre 2014

6 mesi in Brasile

Dopo sei mesi in Brasile è tempo di fare il punto della situazione:
  • casa: nel condominio dove abitiamo ci sono 18 appartamenti, 6 per piano. Io non sono abituata ad abitare in condominio e non ero molto entusiasta dell'idea di avere vicini a destra, sinistra, sopra e sotto, ma siamo stati fortunati, gli appartamenti che ci circondano sono vuoti, quindi  non abbiamo nessuno che ci dà fastidio e noi non diamo fastidio a nessuno (Ricki in casa fa abbastanza casino...)
  • lavoro: finchè Ricki non andrà all'asilo è inutile che io cerchi un lavoro, dovrei prendere una baby-sitter che stia con lui e dare a lei il mio stipedio, quindi tanto vale che resti a casa, per ora. Rafael ha lavorato quattro mesi come chef di un ristorante all'interno di un centro commerciale, adesso sta cercando qualcos'altro da fare.
  • auto: chiamamo la nostra Gol "il Catorcio", che è stato il peggior acquisto della nostra vita. Cade letteralmente a pezzi: di recente si è staccata la marmitta, si è rotta la leva per aprire il coffano  e uno dei sedili si è bloccato e non si alza più (ha tre porte),  Oltre ai 5500 reais per l'acquisto ne abbiamo spesi altri 2000 per sistemarla (continuava a spegnersi, si era rotta la pompa dell'acqua e abbiamo dovuto fare la pulizia del motore), ma ha ancora dei problemi, quindi appena possibile ce ne libereremo (sempre che non ci abbandoni prima)
  • documenti: per ora ho fatto il CFP (l'equivalente del codice fiscale) e la richiesta di visto per ricongiungimento familiare. Per la patente è una menata, me l'avevano ritirata nel 2006, ho fatto gli esami del sangue per anni e finalmente nel 2011 me l'avevano rinnovata per 10 anni. Il problema è che non mi è mai arrivato l'adesivo con la data di scadenza nuova (nonostante i ripetuti solleciti alla motorizzazione), quindi la mia patente risulta scaduta. L'autoscuola che Rafael ha chiamato ha detto che in questo caso devo rifare la patente da capo. Sarà facile studiare per l'esame di teoria!!! Spero che riusciremo a trovare un'altra soluzione... 
  • il mio portoghese: non mi sembra di aver fatto grossi passi avanti, almeno non come avrei voluto. La comprensione sicuramente è migliorata, ma in quanto a parlare... direi che sono ancora al livello principiante. Tutti dicono che una volta che si abita in un altro Paese si impara facilmente la lingua, e io forse nella mia testolina immaginavo che sarebbe stato sufficiente abitare qui per imparare magicamente il portoghese, ma non funziona proprio così... Il fatto è che in casa parliamo italiano e non ho molte occasioni per parlare con altri  brasiliani. Quando esco parlo sì con commessi e baristi, ma una cosa è ordinare una caipirinha, un'altra è fare conversazione!  
  • Ricki: sente la nostalgia dei nonni e degli zii vari e io sono dispiaciuta per il fatto che qui non abbia bambini con cui giocare, anche se si diverte molto in piscina e al mare. Siamo andati a vedere un asilo a Fortaleza che ci è piaciuto e probabilmente lo iscriveremo lì, quindi da marzo avrà la possibilità di stare con altri bambini.
  • io: ho una bella abbronzatura e sono dimagratita di qualche chilo. Visto che non posso più scroccare pranzi ai miei e Rafael era fuori casa tutto il giorno per lavoro ho iniziato, controvoglia e solo per il bene di Ricki, ad impegnarmi un po' di più ai fornelli. E anche con le pulizie mi sto impegnando di più perché qui con il vento e la sabbia rossa della strada si sporca tutto alla velocià della luce. In poche parole sto diventando una donnina di casa.

Siamo ancora in una fase di assestamento, ci sono ancora tante cose che dobbiamo sistemare e decidere per il nostro futuro, soprattutto dobbiamo trovare velocemente una fonte di reddito,  ma non sono (troppo) preoccupata, sono ottimista di natura!
E mi piace non sapere cosa staremo facendo tra sei mesi, ho sempre preferito i cambiamenti alla routine. ... non per niente mi sono trasferita in Brasile! E sono contenta di averlo fatto.
Spesso quando sono in spiaggia e guardo il mare mi dico:"ma io abito davvero qui!" e non mi sembra ancora vero...

domenica 19 ottobre 2014

Che ore sono in Brasile?



Stanotte in alcuni stati del Brasile è entrato in vigore l'orario legale: a mezzanotte le lancette dell'orologio si sono spostate avanti di un'ora: qui potete vedere che ore sono nei vari stati brasiliani (il Brasile è un Paese molto esteso in cui sono presenti ben quattro fusi orari).
Nel Ceará l'orario resta invariato per tutto l'anno: in questo momento ci sono cinque ore di differenza rispetto all'Italia, ma a partire da fine mese le ore diventeranno quattro, in quanto in Italia si tornerà all'ora solare.

sabato 18 ottobre 2014

Una barzelletta

Un mio amico mi ha mandato una barzelletta su wathsapp, non ha niente a che vedere con il Brasile, ma è davvero bella, quindi eccola qua:


venerdì 17 ottobre 2014

Acqua di cocco

In molti credono che all'interno del cocco si trovi il latte di cocco, in realtà all'interno della noce di cocco si trova l'acqua di cocco, mentre il latte di cocco si ottiene dalla spremitura della polpa del frutto.
L'acqua di cocco è una bevanda rinfrescante e dissetante, dal gusto delicato, ricca di vitamine e di sali minerali. Qui potete trovare un elenco dei benefici dell'acqua di cocco.

Al supermercato l'acqua di cocco viene venduta in brick, in lattina, in bottiglia e nel cocco.



Il modo migliore per bere l'acqua di cocco secondo me è nei chioschi sulla spiaggia: viene servita direttamente dal cocco a cui viene pratico un foro dove si infila  la cannuccia. Una volta finita l'acqua  si può chiedere che il cocco venga tagliato per mangiarne la polpa, che ha una consistenza morbida.


domenica 12 ottobre 2014

La settimana delle palle piene

Mentre in Italia oggi si festeggia il giorno dei nonni ,che non è una festa poi così conosciuta, in Brasile si festeggia il dia da criança, cioè il giorno dei bambini, in cui i bambini ricevono regali come se fosse Natale (il 12 ottobre è una delle date più importanti dell'anno per il settore dei giocattoi).
Oltre ad essere il giorno dei bambini, oggi è anche il giorno della Nossa Senhora Aparecida ed è festivo in tutto il Brasile.
Il 15 ottobre invece è il giorno dei professori (e maestri) che quindi non lavorano (?!).
Siccome il 12 è festivo ed il 15 non ci sono lezioni, in questa settimana quasi tutte le scuole restano chiuse. Questa settimana ha un nome particolare, viene delicatamente chiamata "semana do saco cheio" che significa "settimana delle palle piene", nel senso che dopo mesi di scuola/lavoro si hanno le palle piene e c'è bisogno di stare a casa... 


I quotidiani

I quotidiani brasiliani hanno un formato diverso rispetto a quelli italiani, generalmente sono più stretti e lunghi e sono divisi in fascicoli in base all'argomento.





Per evitare che si disperdano, i fascicoli sono tenuti insieme da un adesivo (quello blu nella foto) che solitamente strappa un pezzo di pagina quando apri il quotidiano.




sabato 4 ottobre 2014

Vietato ubriacarsi durante le elezioni

Domani in Brasile è giorno di elezioni: si vota per il presidente della repubblica, per il governatore ed i deputati dei vari stati e per i senatori e i deputati federali.
In sedici stati entrerà in vigore la "Lei seca", cioè la "legge asciutta", che consiste nel divieto di vendere e consumare alcolici in bar, ristoranti e locali pubblici al fine di evitare disordini nel giorno delle elezioni.
A Fortaleza, e in tutto lo stato del Cearà, la Lei seca sarà in vigore da mezzanotte alle 18:00 di domani.
Un'altra legge curiosa è il divieto di arresti per reati minori (come i furti) nei 5 giorni precedenti e nelle 48 ore successive alle elezioni per tutelare il diritto di voto dei "delinquenti".
Tra l'altro in Brasile è obbligatorio andare a votare, chi non lo fa è tenuto a giustificarsi presso il tribunale elettorale.

Rafael mi ha appena fatto vedere dei video riguardanti la campagna elettorale di quest'anno, sembra di vedere dei provini per un reality show... !!
Questo è il video dei candidati più strani e più divertenti



domenica 28 settembre 2014

Anniversario di matrimonio

Finora quando ho scritto qualcosa di personale è stato per introdurre un argomento che volevo trattare.
Oggi no, scrivo solo per dire che esattamente un anno fa mi sono sposata.


Io, che ero felicemente single, contraria alla convivenza e convinta che non avrei avuto figli:
  • a novembre del 2010 ho conosciuto Rafael
  • a marzo del 2011 siamo andati ad abitare insieme
  • a luglio dello stesso anno sono rimasta incinta
  • ad aprile del 2012 è nato Ricki
  • a settembre del 2013 ci siamo sposati
  • ad aprile del 2014 ci siamo trasferiti in Brasile
Ogni anno c'è stato un avvenimento importante e adesso mi chiedo cosa ci aspetterà nel 2015!

venerdì 26 settembre 2014

Diamoci un taglio

Fino a pochi giorni fa avevo i capelli così.


Erano diventati troppo lunghi e pesanti così ho deciso di tagliarli e sono andata dall'unico parrucchiere di Porto das dunas.
In Brasile la stragrande maggioranza dei parrucchieri offre anche servizi di estetica, così mentre ti sistemano i capelli c'è una tipa che ti può fare la manicure e/o la pedicure.
Credevo che essendo in una località turistica i prezzi sarebbero stati alti, invece ho speso solo 25 reais, circa 8 euro, per tagliarmi i capelli (compresi shampoo e piega).
Diciamo che il taglio merita proprio 8 euro se non meno...


Inoltre mi fatto un taglio diverso da quello che avevo chiesto.


Naturalmente mi ero accorta che quella non era la pettinatura che volevo, ma non ho detto niente perché avevo paura che  facesse ancora di peggio.
Quindi se vi capita di venire a Porto das dunas evitate questo parrucchiere...